Il mutuo per ristrutturare casa di UniCredit è tra i prodotti finanziari più interessanti, da tenere seriamente in considerazione nel momento in cui il mutuatario ha l’intenzione di rinnovare la sua abitazione. Prevede una determinata quota di finanziamento a favore del cliente che ha bisogno di liquidità aggiuntiva per portare a termine di lavori nell’immobile. Prima di indicare le sue tre tipologie principali di tasso, vale a dire fisso, variabile e con CAP, e sui servizi differenti correlati, a nostro giudizio, è bene soffermarsi sugli aspetti che rendono questo mutuo di UniCredit come uno dei più ambiti in assoluto.
Mutuo per ristrutturare casa di UniCredit: ecco cosa sapere
Molti italiani, soprattutto negli ultimi tempi, prediligono l’acquisto di immobili da ristrutturare. Prima di andare a viverci, sono consapevoli che vi sono tutta una serie di lavori di ristrutturazione o di rinnovamento da portare a termine. Tuttavia, il vantaggio che ne deriva in termini di risparmio economico è davvero considerevole. Chi non ha le idee chiare sul punto di partenza, deve essere ben consapevole che affidarsi ai professionisti del settore è al giorno d’oggi imprescindibile. D’altronde, si sa, la casa è una delle scelte più importanti da fare. Rivolgersi a UniCredit, il secondo istituto bancario in Italia, è un’ottima scelta, perché in quanto a mutui di ristrutturazione, le informazioni sono trasparenti e le proposte si dimostrano altamente flessibili. Inoltre, in ogni fase del percorso, un consulente dedicato segue il cliente, proponendogli l’alternativa più valida in base a quelle che sono le sue effettive esigenze.
Quota concessa
Con il mutuo per ristrutturare casa di UniCredit, il rinnovamento dell’immobile è fattibile attraverso un finanziamento di importo minimo quanto meno pari a 30.000 euro. Inoltre, la cifra concessa non può oltrepassare il 50% del valore complessivo dell’immobile e, al tempo stesso, l’80% della somma totale dei costi per affrontare i lavori.

Durata del piano di rimborso
In riferimento alla durata del piano di ammortamento, il mutuo per ristrutturare casa di UniCredit si caratterizza per diverse alternative: si va da un minimo di un piano di rimborso quinquennale a uno di durata massima ventennale. Le rate vengono addebitate all’ultimo giorno del mese.
Tassi di interesse previsti
La personalizzazione è il valore aggiunto dei mutui targati UniCredit. Il gruppo bancario numero due in Italia propone soluzioni altamente flessibili: tre sono le opzioni al riguardo.
La prima soluzione è quella del tasso fisso. Si tratta della modalità predefinita. L’importo della rata è praticamente lo stesso per l’intera durata del finanziamento, secondo quanto messo nero su bianco in modo preventivo nel contratto. Se applicato alla ristrutturazione, il tasso di interesse fisso è pari all1,80% per i mutui di durata sino a 10 anni. Per i mutui da 11 a 20 anni, il tasso sale grosso modo al 3%. A fronte di mutui dai 21 a 30 anni, il tasso di interesse ammonta al 3,30%.
Il tasso variabile, seconda opzione, si contraddistingue per una durata che varia dai 5 ai 20 anni. Per finalità di ristrutturazione, il tasso di interesse varia con una cadenza trimestrale.
Infine, il tasso variabile con CAP è un’opzione da tenere in considerazione solo per casi straordinari, dove i mutui prevedono una durata uguale o maggiore di 20 anni. Viene imposta una soglia di tasso, al di là della quale la ratta non può andare. Nello specifico, il CAP, ossia il tasso limitato, non potrà mai oltrepassare il tetto del 2%.
Restituzione: le opzioni di Unicredit
Vi sono svariate modalità con cui procedere alla restituzione. L’estinzione anticipata è quella maggiormente gettonata. Il mutuatario ha l’opportunità di estinguere in modo anticipato il mutuo con UniCredit. Occorre un preavviso? Assolutamente no. C’è bisogno di pagare una penale? Nemmeno.
Vi sono poi servizi accessori davvero degni di menzione per quanto riguarda il mutuo per ristrutturare casa di UniCredit. L’opzione taglia rata consente la sospensione del pagamento delle rate sino a 12 mesi massimo. L’opzione riduci rata è ideale per chi mira a prolungare il piano di rimborso per una durata aggiuntiva di 48 mesi. Il tasso di interessi viene rivisto verso l’alto, ma l’importo delle rate si alleggerisce.
Infine, l’opzione sposta rata consente lo slittamento delle rate per 3 mesi, se la durata del mutuo ristrutturazione UniCredit è inferiore a 10 anni. Se tra i 10 e i 20 anni, lo slittamento delle rate è sino a 6 mesi. Sino a 9 mesi, infine, per durata maggiore di 20 anni. Fondamentale, però, è che i precedenti pagamenti siano stati effettuati senza intoppi. Infine, i servizi in oggetto non sono attivabili nell’ultimo anno del mutuo ristrutturazione per casa di UniCredit.
Un finanziamento consigliato
Chi desiderasse ottenere maggiori delucidazioni in riferimento al mutuo per ristrutturare casa di UniCredit e saperne di più su quale opzione scegliere tra tasso fisso, variabile e con CAP, può prendere appuntamento presso la filiale più vicina, dopo aver contattato il numero verde 800.575757.