La Regione Autonoma della Sardegna ha pubblicato un nuovo bando volto ad agevolare l’acquisto della prima casa tramite un contributo in conto interessi sul finanziamento. Ma cos’è il contributo in conto interessi? In sostanza, si tratta di un aiuto al pagamento degli interessi bancari ovvero il “prezzo” del mutuo, che viene pagato da un altro ente (in questo caso, la Regione Sardegna) invece che dal sottoscrittore del mutuo stesso, per una percentuale variabile.
Requisiti per l’accesso
Per poter accedere al contributo sugli interessi il mutuo stesso deve avere alcune condizioni, ovvero:
- Essere stipulato presso il Banco di Sardegna o Intesa San Paolo.
- L’importo su cui vengono calcolate le agevolazioni è pari all’80% della spesa massima.
- L’importo massimo è pari a 120.000 euro.
- Il mutuo ha durata trentennale, venticinquennale, ventennale, quindicennale o decennale.
- Il mutuo deve essere stipulato ex novo. L’agevolazione non include supporto a mutui già in essere.
Le agevolazioni previste
Come la maggioranza delle agevolazioni statali e regionali, anche il Mutuo Regionale della Sardegna ha dei requisiti economici, ed il totale di aiuti erogato varia. Il Mutuo Regionale della Sardegna copre:
- il 50% degli interessi bancari per redditi fino a 26.080 euro;
- il 30% degli interessi bancari per redditi da 26.080 euro a 43.466 euro;
- il 70% degli interessi bancari per redditi fino a 43.466 solo in caso di interventi di ristrutturazione o ristrutturazione+acquisto in abitazioni dei centri storici, centri matrice o piccoli comuni (comuni con meno di 3.000 abitanti) se distanti almeno 15 km dal mare;
- il 50% anche in caso di reddito superiore a 43.466 euro ma solo in caso di interventi di ristrutturazione o ristrutturazione+acquisto in abitazioni dei centri storici, centri matrice o piccoli comuni (comuni con meno di 3.000 abitanti) se distanti almeno 15 km dal mare.

Condizioni per giovani coppie
Il Mutuo Regionale della Sardegna ha un occhio di riguardo verso le giovani coppie che intendano sposarsi entro l’anno o siano sposate da meno di tre anni. Le agevolazioni verso di loro infatti sono pari al 70% per redditi entro 43.466 ma solo in caso di interventi di ristrutturazione o ristrutturazione con acquisto in abitazioni dei centri storici, centri matrice o piccoli comuni (comuni con meno di 3.000 abitanti) se distanti almeno 15 km dal mare.
Requisiti per l’accesso e come inoltrare la domanda
Il Mutuo Regionale della Sardegna è rivolto a single, giovani coppie e coppie in procinto di sposarsi e, come già visto, include requisiti lievemente differenti a seconda della categoria. Alcuni requisiti tuttavia sono identici per tutti: è necessario infatti non aver già beneficiato di altre agevolazioni statali o regionali per l’acquisto della prima casa, avere residenza anagrafica in Sardegna da almeno cinque anni, incluso se il domicilio è stato all’estero o in altre regioni italiane, avere residenza o attività lavorativa all’interno del Comune nella Provincia in cui si intende acquistare l’immobile.
Inoltre, deve essere la prima casa, quindi non è possibile avere altri immobili intestati ma non solo: necessario non avere posseduto altre case nel territorio della Sardegna nei tre anni precedenti non è quindi possibile vendere una casa per acquistarne immediatamente un’altra con il Mutuo Regionale della Sardegna. Come la maggioranza dei supporti statali o regionali, è necessaria la cittadinanza europea o extracomunitaria con permesso di soggiorno. Per le giovani coppie non ancora sposate è necessario contrarre matrimonio o costituire unione civile entro un anno.
Un esempio di agevolazione
Ma quindi, come funzionerebbe una eventuale agevolazione? Facciamo un esempio molto semplice: assumiamo che un single voglia comprare una casa con un mutuo di 100.000 euro (questo è l’80% del capitale totale, quindi il totale del valore dell’immobile su cui viene messo il mutuo è pari a 125.000 euro) e che i suoi interessi, come calcolati dall’istituto di credito siano pari a 10.000 euro. Di questi 10.000 euro, 5.000 verranno pagati direttamente dal bando e 5.000 rimangono in carico al sottoscrittore. E se invece il sottoscrittore fosse una giovane coppia, o si trattasse di un acquisto in un piccolo borgo? In quel caso il totale degli interessi sul mutuo pagati dall’ente sarebbero pari a 7.000 €.